Differenze tra alluvione e fiume
Che differenze ci sono  e che competenze bisogna avere per operare in alluvione? 
Ogni tanto sento dire:
noi operiamo in alluvione quindi non dobbiamo sapere come comportarci in fiume perchè le alluvioni sono più semplici. E quindi facciamo dei corsi specifici per le alluvioni.

Questa è la giusta ricetta per farsi male, per trovare una scusa per abbassare il livello e mettere sé stessi e gli altri in pericolo. 

In alluvione le competenze richieste possono e devono essere molteplici. Purtroppo si lavora in un contesto estremamente variabile minuto per minuto. Ci sono valutazioni che devono cambiare secondo per secondo... potreste raggiungere un posto ma non potreste più tornare indietro.
Uno dei problemi è che è 
difficile allenarsi in questo ambiente.. per questo motivo la palestra migliore è il fiume. Ma non fiumi di acqua piatta o piscina...
Le alluvioni sono sempre molto pericolose possono essere di allagamento come spesso in pianura padana o di acqua viva come a Genova, dipende molto dalla conformazione del territorio. 

In questa  slide vengo viste le differenze tra fiume e alluvione. 

Che competenze si dovrebbero avere in alluvione: 
1 lettura del fiume perchè la fluidodinamica non cambia.. cambiano gli ostacoli ma non le competenze. 
2 nuoto autosoccorso e soccorso veloce, taglio della corda, in caso di scivolamento da una riva, ad esempio controllo argini, sapere come disporre le sicurezze e capire dove sta il pericolo
3 saper montare linee vita e creare ancoraggi per poter aiutare le persone in caso di evacuazione 
4 saper portar in maniera discreta  un raft a due persone, saper caricare le vittime mantenendo una buona capacità di guida a 5-6 persone sul raft. 
5 saper rilassare sul raft in caso di acqua profonda o se mentre camminate trovate una piscina
6 gestione incastro da piede visto che in fiume e in allagamento è pieno di detriti 
7 se si usa un mezzo a motore sapere come guidare, conoscere i limiti e saperlo gestir ein caso di avaria, un mezzo a motore in alluvione il 90% delle volte ha problemi o ci sono condizioni dove non si può usare
8 sapere le manovre base di lavoro su corda per poter calare persone dai balconi e dai tetti
9 sapere lavorare di notte, visto che le alluvioni quasi sempre vengono in autunno dove le giornate sono corte
10 essere di supporto alle altre squadre di soccorso quindi la conoscenza buona di tutte le competenze e tecniche che bisogna avere per operare in acqua
11 una buona forma fisica perchè l'alluvione spesso vi porta a camminare in acqua trainando un raft per 10 ore
12 corretto utilizzo dei DPI 
13 sapersi orientare perchè in alluvione tutto è diverso
14 conoscer iil territorio lettura pluviometri idrometri etc.. per capre come la situazione sta evolvendo sopratutto se siete dentro a sistemi carsici 
15 conoscere aspetto sanitario pronto soccorso gestione base delle emergenze. Spesso trovi soccorritori che riescono ad arrivare ma poi sono inutili. 
 
In queste 3 foto vediamo cosa è successo: 
Alluvione di Carrara. 
Allagamento con una leggera corrente che non permetteva di pagaiare contro corrente. 
Situazione facile ma ad un certo punto si è rotto un argine e ci siamo trovati in un fiume.. 
In quel momento abbiamo dovuto guidare utilizzando tecniche di guida e solo grazie all'esperienza maturata in fiume siamo riusciti ad affrontare la situazione con tranquillità 
Inoltre quando si è rotto l'argine aveva a bordo 4 persone, di conseguenza gommone pesante con sicuramente un rischio più alto di cravatta e cappotto. Qui se avessimo  avuto un mezzo a motore apposta per le  alluvioni sarebbe stato molto meglio,  quello che abbiamo fatto in 12 ore lo avremmo fatto in 2 ore, con più sicurezza e velocità. 
Abbiamo lavorato anche al buio e abbiamo dovuto calare molte persone dai balconi e tetti per caricarli sul raft senza farli bagnare. 


Alluvione in Liguria Brugnato. 
Qui i soccorsi  organizzati non riuscivano ad arrivare erano crollate strade, gallerie  e per il primo giorno la situazione è stata molto difficile. 
Abbiamo svolto più di 30 interventi salvando oltre 50 persone tra auto e camion in mezzo alla corrente e piante, persone in un canestro da basket..e case che veniva giù..etc.. 
Una delle cose più difficili  era capire dove si poteva andare e dove invece sarebbe stato o troppo pericoloso o si sarebbe potuto andare ma non si sarebbe potuto riuscire a tornare... Brugnato è un piccolo paesino eppure in quel contesto si faceva davvero fatica ad orientarsi. 
Alluvione in Veneto. Allagamento ma anche qui c'erano situazioni dove l'acqua correva molto... Si usava un raft e si usavano le case come morte e i deflettori di auto e stradine per andare da una parte all'altra. In questo caso ci avevano chiesto di fare un certo tipo di lavoro visto che eravamo capaci di usare il raft ad un livello molto alto..
L'emergenza è durata più di 5 giorni ininterrotti e molti della squadra erano sfiniti. 
Anche il trasporto di animali non è da sottovalutare, il raft non veniva usato solo come mezzo di trasporto ma anche come scala ogni tanto per raggiungere dei balconi. 
In queste alluvioni abbiamo sempre fatto affidamento alle competenze professionali. Ogni volta la situazione partiva in modo e finiva in un altro... 

Abbiamo sempre dovuto affrontare imprevisti, abbiamo lavorato molto in collaborazione con Vigili del fuoco e abbiamo avuto la fortuna di avere professionisti che capissero la nostra esperienza e che apprezzavano iil nostro aiuto. 
Non è una gara di chi è più bravo,  è intelligenza ed esperienza per capire che se hai davanti qualcuno preparato perchè non usarlo?
Molte volte preferivano che alcune cose le facessimo noi perchè eravamo già li o perchè più veloci, ma questa è la fortuna se trovi un responsabile competente in un secondo ti squadra e se può ti usa, se sa che non farai cavolate e sei di supporto. 
Per questo motivo il volontario deve essere molto preparato proprio perchè se vuole essere un valido supporto e dare una mano deve poter essere autonomo e non mettere nei casini chi in quel momento è responsabile dell'intervento.
Se una cosa non la si sa fare bisogna dirlo. Non bisogna inventarsi.. anche questo è sinonimo di professionalità. 

Ovvio che se vedi quello con il salvagente anulare... che pensa 120 km che non sa niente... è normale che poi chi è demandato al soccorso ed è responsabile bestemmia... 

Detto questo evitate chi vi vuole formare solo per le alluvioni. Chiede il curriculum degli istruttori e le reali competenze. 
Altrimenti è meglio non approcciarvi a questo ambiente risulta solo pericoloso e alla fine non lavorerete. La credibilità e la professionalità ci si impiega anni per averla e un secondo per bruciarla. 




www.rescueproject.it





Se sei interessato ad un corso puoi prenotarlo direttamente usando il nostro servizio di prenotazione online

Se hai bisogno di ulteriori informazioni non esitare a contattarci 

Contattaci

Rimani aggiornato con le novità del settore

Sei un professionista del soccorso o ti interessa rimanere aggiornato sulle novità proposte da Rescue Project? 

Iscriviti alla nostra newsletter, ti manderemo solo qualche mail all'anno per comunicarti notizie ed eventi veramente interessanti. Potrai cancellare la tua iscrizione in qualunque momento da ogni mail ricevuta. 

Iscriviti alla Newsletter

Back to Top