L'importanza della formazione completa per i bagnini di salvataggio
La nostra missione è formare e certificare bagnini di salvataggio, fornendo loro le competenze necessarie per prevenire e gestire situazioni di emergenza in acqua.
Il brevetto di bagnino abilita a operare in qualsiasi contesto acquatico: mare, piscina, fiume e lago. Ma sorgono spontanee due domande fondamentali: l'acqua è davvero tutta uguale? E ancora: una formazione generica è sufficiente?
La risposta è no: ogni ambiente è unico
Ogni ambiente acquatico presenta caratteristiche peculiari e rischi specifici. Non basta conoscere solo le dinamiche di piscine e spiagge, contesti su cui ci si concentra spesso in Italia per motivi geografici e culturali. È altrettanto essenziale comprendere le peculiarità di ambienti meno familiari, come i fiumi.
In un contesto fluviale, l’acqua si comporta in maniera molto diversa rispetto al mare o alla piscina:
- Ha una spinta costante e correnti con direzioni definite.
- È caratterizzata da elementi naturali e artificiali, come buche, deflettori, colini e zone di acqua morta.
- Richiede l’uso di attrezzature specifiche: non si usa il classico pattino, ma strumenti come raft e corde da lancio.
Inoltre, negli ultimi anni, le emergenze legate alle alluvioni sono diventate sempre più frequenti. Questi scenari condividono molte similitudini con le dinamiche fluviali, rendendo indispensabile una formazione adeguata anche per i bagnini che partecipano a operazioni di protezione civile.
L’aspetto legale: formazione specifica per contesti ad alto rischio
Non si tratta solo di una questione pratica: avere una formazione specifica per i contesti ad alto rischio è ormai fondamentale anche a livello legale. Con gli incidenti degli ultimi anni, la magistratura presta sempre maggiore attenzione al tipo di formazione svolta e ai curriculum dei formatori coinvolti. Non basta più esibire brevetti o "patacche": i contenuti didattici e la qualità dei docenti vengono analizzati con attenzione.
Per questo motivo, la sezione di Salvamento Nervi ha scelto di collaborare con organizzazioni di comprovata professionalità come Rescue Project e Aiprav. Questa scelta ci permette di offrire una formazione di altissimo livello, garantendo non solo competenze operative, ma anche conformità ai più rigorosi standard richiesti oggi.
La formazione pratica: "Sentire" l'acqua sulla pelle
Nella nostra sezione di Nervi crediamo fermamente che per comprendere realmente un ambiente acquatico sia necessario viverlo in prima persona. Solo "sentendo" l’acqua sulla pelle si può sviluppare quella consapevolezza che permette di intervenire con sicurezza e prontezza.
Grazie alla collaborazione con Rescue Project, leader nella formazione per il soccorso fluviale, e con Aiprav, siamo in grado di offrire ai nostri istruttori una preparazione completa e riconosciuta a livello professionale.
Più competenze, più sicurezza
Un bagnino che non ha mai affrontato le onde del mare o le correnti di un fiume può rappresentare un rischio, sia per sé stesso che per i pericolanti. Offrire una formazione completa significa aumentare le possibilità di intervento, migliorare la sicurezza e ampliare le opportunità lavorative di ciascun bagnino.
Un ringraziamento speciale va a tutto lo staff di Rescue Project e Aiprav per il loro prezioso contributo.
Davide Sanguineti
Istruttore IAMAS
Società Nazionale di Salvamento – Sezione Nervi