noi operiamo in alluvione quindi non dobbiamo sapere come comportarci in fiume perchè le alluvioni sono più semplici. E quindi facciamo dei corsi specifici per le alluvioni.
Questa è la giusta ricetta per farsi male, per trovare una scusa per abbassare il livello e mettere sé stessi e gli altri in pericolo.
Uno dei problemi è che è difficile allenarsi in questo ambiente.. per questo motivo la palestra migliore è il fiume. Ma non fiumi di acqua piatta o piscina...
Le alluvioni sono sempre molto pericolose possono essere di allagamento come spesso in pianura padana o di acqua viva come a Genova, dipende molto dalla conformazione del territorio.
In questa slide vengo viste le differenze tra fiume e alluvione.
Che competenze si dovrebbero avere in alluvione:
1 lettura del fiume perchè la fluidodinamica non cambia.. cambiano gli ostacoli ma non le competenze.
15 conoscere aspetto sanitario pronto soccorso gestione base delle emergenze. Spesso trovi soccorritori che riescono ad arrivare ma poi sono inutili.
Allagamento con una leggera corrente che non permetteva di pagaiare contro corrente.
Situazione facile ma ad un certo punto si è rotto un argine e ci siamo trovati in un fiume..
Inoltre quando si è rotto l'argine aveva a bordo 4 persone, di conseguenza gommone pesante con sicuramente un rischio più alto di cravatta e cappotto. Qui se avessimo avuto un mezzo a motore apposta per le alluvioni sarebbe stato molto meglio, quello che abbiamo fatto in 12 ore lo avremmo fatto in 2 ore, con più sicurezza e velocità.
Abbiamo lavorato anche al buio e abbiamo dovuto calare molte persone dai balconi e tetti per caricarli sul raft senza farli bagnare.
Abbiamo svolto più di 30 interventi salvando oltre 50 persone tra auto e camion in mezzo alla corrente e piante, persone in un canestro da basket..e case che veniva giù..etc..
Una delle cose più difficili era capire dove si poteva andare e dove invece sarebbe stato o troppo pericoloso o si sarebbe potuto andare ma non si sarebbe potuto riuscire a tornare... Brugnato è un piccolo paesino eppure in quel contesto si faceva davvero fatica ad orientarsi.
L'emergenza è durata più di 5 giorni ininterrotti e molti della squadra erano sfiniti.
Anche il trasporto di animali non è da sottovalutare, il raft non veniva usato solo come mezzo di trasporto ma anche come scala ogni tanto per raggiungere dei balconi.
Abbiamo sempre dovuto affrontare imprevisti, abbiamo lavorato molto in collaborazione con Vigili del fuoco e abbiamo avuto la fortuna di avere professionisti che capissero la nostra esperienza e che apprezzavano iil nostro aiuto.
Non è una gara di chi è più bravo, è intelligenza ed esperienza per capire che se hai davanti qualcuno preparato perchè non usarlo?
Molte volte preferivano che alcune cose le facessimo noi perchè eravamo già li o perchè più veloci, ma questa è la fortuna se trovi un responsabile competente in un secondo ti squadra e se può ti usa, se sa che non farai cavolate e sei di supporto.
Per questo motivo il volontario deve essere molto preparato proprio perchè se vuole essere un valido supporto e dare una mano deve poter essere autonomo e non mettere nei casini chi in quel momento è responsabile dell'intervento.
Se una cosa non la si sa fare bisogna dirlo. Non bisogna inventarsi.. anche questo è sinonimo di professionalità.
Ovvio che se vedi quello con il salvagente anulare... che pensa 120 km che non sa niente... è normale che poi chi è demandato al soccorso ed è responsabile bestemmia...
Detto questo evitate chi vi vuole formare solo per le alluvioni. Chiede il curriculum degli istruttori e le reali competenze.
Altrimenti è meglio non approcciarvi a questo ambiente risulta solo pericoloso e alla fine non lavorerete. La credibilità e la professionalità ci si impiega anni per averla e un secondo per bruciarla.
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